Federighi svela come funziona Scribble su iPad



scarabocchio di mela

Insomma, quello che si fa è addestrare l'intelligenza artificiale con le apparecchiature in questione in situ. Questa è una cosa davvero complicata dal momento che è necessario utilizzare un iPad per eseguire tutto il monitoraggio dei movimenti. È ovvio pensare che sia necessario disporre di una potenza di calcolo sufficiente affinché il livello di elaborazione possa essere svolto localmente. L'iPad nella sua stragrande maggioranza delle modalità non ha alcun tipo di problema con il processore che include, quindi deve essere stato un compito relativamente semplice in questo senso.



Ovviamente il fatto di dover reclutare centinaia di persone per osservare il tipo di scrittura è la cosa più complicata che sia stata riscontrata. Alla fine c'è una funzione che interpreta numerosi font e sebbene abbia un piccolo bug in momenti specifici nei futuri aggiornamenti, finirà sicuramente per essere risolta. Alla fine, con la complessità che gli è associata, funziona abbastanza bene, apprezzando il buon lavoro che Apple ha svolto durante questa formazione.