Che è migliore? Google Maps o Apple Maps



Amûrê Me Biceribînin Ji Bo Çareserkirina Pirsgirêkan

Quando si tratta di scegliere quale navigatore GPS utilizzare al meglio quando si guida o a piedi, ci sono sempre due opzioni: Google Maps o Apple Maps. Ci sono molte persone che possono vederle come applicazioni simili che indicano come andare a un sito specifico e poco altro. Ma la verità è che hanno differenze importanti di cui ti parleremo in questo articolo.



disegno generale

Entrambe le applicazioni hanno un design molto simile in generale quando si tratta di visualizzare le mappe. Puoi modificare il tipo di mappa scegliendo tra vista satellitare, vista tradizionale o traffico. Ma quando inizi a navigare è quando le differenze importanti iniziano a essere viste. Da Apple si sono impegnati per una progettazione molto più semplificata delle indicazioni da ricevere, limitandosi a fare svolte o uscite in autostrada. Nel caso di Google Maps vanno molto oltre e in maniera più grafica danno l'informazione che bisogna stare nella corsia per prendere un bivio specifico o semplicemente per non deviare dove non c'è.



Progetta Google Maps vs Apple Maps



Rapporto di incidente e tachimetro

Un aspetto in cui si riscontrano importanti differenze è senza dubbio nella segnalazione degli incidenti stradali. Quando si guida, in nessun caso si può immaginare se tra qualche chilometro si verifica un incidente o un veicolo parcheggiato sulla strada per un guasto tecnico. Ecco perché in Google Maps, e in precedenza in Waze, erano inclusi i rapporti sugli eventi stradali. Con un semplice tocco sullo schermo, per evitare distrazioni al volante, puoi segnalare qualsiasi tipo di incidente in modo che gli altri conducenti siano pienamente informati. Inoltre, ti mostra in modo intelligente sullo schermo il limite di velocità a seconda della strada che stai percorrendo per evitare di superarlo o evitare multe se stai per passare attraverso un radar e non sai se devi rallentare per meno di 120 km/h.

Eventi di Google Maps

Questo è qualcosa che manca completamente a Apple Maps. Al servizio dell'azienda di Cupertino, si limitano a segnalare lo stato del traffico per dare una stima di quanto tempo ci vorrà per raggiungere la destinazione, ma con nient'altro. In nessun caso hai la possibilità di percorrere un'altra strada, evitando un ingorgo nella prima ora, cosa che ti offre il servizio Google. È in questi dettagli che una persona può sentirsi molto più sicura utilizzando il browser Google.



Ricchezza di luoghi

I browser non vengono utilizzati per tornare a casa o lavorare in modo univoco. Ma deve anche servire per scoprire nuovi posti come ristoranti, caffè e persino distributori di benzina che si trovano nelle vicinanze. Ovviamente questo database deve essere arricchito con nuovi siti e quelli presenti devono essere aggiornati. Se confrontiamo entrambe le applicazioni, si può vedere chiaramente che Apple Maps non ha quasi nessun ristorante o caffè nelle vicinanze oltre a quelli più importanti. Nella sezione delle stazioni di servizio, qualcosa di vitale per un conducente, ci sono anche delle carenze per trovare stazioni di servizio che non sono importanti, almeno in Spagna, come Repsol o Cepsa. Ci sono molte altre stazioni indipendenti che purtroppo non compaiono nell'applicazione ed è qui che entra in gioco il ruolo di Apple e anche dei commercianti che non lo vedono accessibile per inserire le loro attività in questo database.

Google Maps vs Apple Maps

Quando invece apri Google Maps puoi trovare una mappa dei punti di interesse molto più saturata con negozi, ristoranti o distributori di benzina di ogni tipo. Inoltre, il sistema di valutazione e informazione che viene incluso è molto più ricco poiché gli utenti utilizzano maggiormente Google Maps, a causa delle carenze di Apple Maps, finiscono per arricchirlo un po'.

Assistente virtuale integrato

Gli assistenti vocali sono all'ordine del giorno e si integrano anche con i browser per poter chiedere istruzioni. Nel caso di Siri in Apple Maps l'integrazione è totale, potendo invocarla tramite il comando 'Hey Siri' per poter chiedere di fare una sosta specifica in un luogo come un supermercato o richiedere informazioni sullo stato di la strada. L'accessibilità è garantita senza dover toccare lo schermo grazie a questa integrazione.

Nel caso di Google Maps è integrato anche l'Assistente ma non può essere richiamato tramite un comando vocale cliccando sull'icona del microfono che compare nella vista di navigazione. Ovviamente, a seconda di dove hai il cellulare attaccato, puoi farlo senza dover distogliere lo sguardo dalla strada, ma comporta sempre un rischio in più. Ciò che viene chiarito quando si confrontano entrambi gli assistenti in queste circostanze è che Google Assistant funziona in modo molto più ottimale. Comprende meglio le istruzioni che gli dai e grazie al suo database arricchito quando pronuncia il nome di una struttura lo rileva rapidamente.

Affidabilità di navigazione

L'affidabilità di Apple Maps è stata messa in discussione per molti anni a causa dei suoi inizi rocciosi. Il fatto che diversi anni fa si potesse finire su una strada completamente perduta mentre si andava a prendere il pane è qualcosa che aleggia ancora nella mente di molti. Questi fatti sono già un ricordo del passato e attualmente ha una buona affidabilità per potersi fidare, a meno che tu non viaggi per la città. Durante il confronto che è stato fatto, è diventato chiaro che Apple Maps non è molto aggiornato quando si tratta di strade a senso unico dove non è possibile passare in quanto è presente la segnaletica corrispondente. Ci sono state diverse occasioni in cui le istruzioni indicavano che si poteva svoltare a destra oa sinistra in una strada chiusa o in una direzione vietata.

Questo non è successo con Google Maps durante la guida in una città, non in un paese, dove le indicazioni sono state molto più affidabili senza avere quella paura costante che ti metta in una strada vietata. Ovviamente deve sempre prevalere il buon senso del guidatore, poiché bisogna capire che i navigatori sono un semplice ausilio le cui indicazioni vanno analizzate per sapere se rispettano o meno il codice circolatorio.